Circolare di Settembre 2018

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INDICE

 

  • La tabella aggiornata dei minimi retributivi mensili del CCNL logistica, trasporto e spedizione
  • In vigore dal 12 agosto 2018 la legge di conversione del Decreto “Dignità”
  • I chiarimenti del MiSE sui contratti di rete
  • INPS: i chiarimenti sul lavoro occasionale per gli steward
  • INPS: fruizione degli sgravi contributivi per la conciliazione tra la vita lavorativa e la vita privata dei lavoratori
  • INPS: le novità del nuovo sistema Dichiarazione preventiva di agevolazione
  • ASSINDATCOLF: le novità della legge di conversione del Decreto “Dignità”
  • Permessi ex lege n. 104/1992 e congedo straordinario ex D.Lgs. n. 151/2001: i chiarimenti dell’INPS sulla corretta fruibilità

Approfondimenti

  • Come cambiano le norme sui contratti a termine dopo la legge n. 96/2018
  • Conciliazione vita-lavoro: i chiarimenti INPS sugli sgravi contributivi
  • DPA: un nuovo step per la fruizione degli incentivi all’occupazione

Scadenze

 

IN BREVE

CONTRATTAZION E COLLETTIVA DI LAVORO

La tabella aggiornata dei minimi retributivi mensili del CCNL logistica, trasporto e spedizione

CONFETRA, Circolare 2 agosto 2018, n. 145

Com’è noto, in data 18 luglio 2018, nell’ambito del comparto Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, è stato sottoscritto l’accordo che ha previsto l’inserimento di una nuova figura professionale addetta alla distribuzione delle merci con cicli, ciclomotori e motocicli (c.d. Riders).

Le declaratorie ed i livelli d’inquadramento sono i seguenti: i lavoratori adibiti ad attività di logistica distributiva, comprese le operazioni accessorie ai trasporti, attraverso l’utilizzo di cicli, ciclomotori e motocicli rientrano nell’area professionale C relativa alla disciplina del personale viaggiante ed ai quali non spetta l’indennità di trasferta di cui all’art. 62 del CCNL.

A tali lavoratori viene assegnato il parametro retributivo:

  • I: pari al valore 110 della scala parametrale che trascorsi 6 mesi passerà al valore 116, per il personale viaggiante che utilizza cicli;
  • L: pari al valore 110 della scala parametrale che trascorsi 6 mesi passerà al valore 116 e, trascorsi ulteriori 9 mesi, passerà al valore 119, per il personale viaggiante che utilizza ciclomotori e motocicli.

Successivamente, Confetra – con Circolare del 2 agosto 2018, n. 145/2018 – ha pubblicato la tabella aggiornata dei minimi retributivi mensili in vigore dalla data di stipula dell’Accordo.

 

DIRITTO DEL LAVORO

In vigore dal 12 agosto 2018 la legge di conversione del Decreto “Dignità”

Legge 9 agosto 2018, n. 96

Nella Gazzetta Ufficiale dell’11 agosto 2018, n. 186 è stata pubblicata la legge n. 96/2018, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese”.

Tra le novità, anche alcune modifiche al regime delle prestazioni occasionali; al riguardo, l’INPS – con comunicato del 21 agosto 2018 – ha ricordato che l’art. 2 bis, D.L. 12 luglio 2018, n. 87, introdotto in sede di conversione dalla legge 9 agosto 2018, n. 96 ha apportato significative modifiche alle:

  • dichiarazioni inerenti le prestazioni per le imprese operanti nel settore agricoltura,
  • informazioni che i prestatori di lavoro devono rendere all’atto della registrazione informatica dedicata alle prestazioni occasionali,
  • modalità di erogazione del compenso al lavoratore.

Vedi l’Approfondimento

 

I chiarimenti del MiSE sui contratti di rete

Ministero dello Sviluppo Economico, Circolare 30 luglio 2018, prot. n. 3707/C

Il Ministero dello Sviluppo Economico – con Circolare del 30 luglio 2018, prot. n. 3707/C – ha fornito alcuni chiarimenti sui contratti di rete, a seguito dell’entrata in vigore della legge n. 81 del 22 maggio 2017, recante “Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”.

Con riferimento alla questione della pubblicità del contratto di rete, il MiSE ha ritenuto impossibile iscrivere tale contratto sulla posizione di un soggetto (“che svolge attività professionale”) non iscritto al registro delle imprese, essendo invece possibile – a fini pubblicitari – la sola creazione di contratti di rete misti (imprenditoriali – “professionali”), dotati di soggettività giuridica, ex art. 3, comma 4, D.L. n. 5/2009.

 

INPS: i chiarimenti sul lavoro occasionale per gli steward

INPS, Circolare 14 agosto 2018, n. 95 e Messaggio 10 luglio 2018, n. 2791

L’INPS – con Circolare del 14 agosto 2018, n. 95 – ha fornito le indicazioni in merito all’applicazione delle nuove norme introdotte dall’art. 1, comma 368, legge n. 205/2017, per l’utilizzo delle prestazioni occasionali da parte delle società sportive ex lege n. 91/1981, con riferimento alle prestazioni rese dagli steward negli impianti sportivi.

Al riguardo, l’Istituto ha chiarito che la conversione in rapporto di lavoro subordinato del contratto occasionale scatterà se verrà superato il limite pari ad € 5.000 oppure il limite di 625 ore (invece delle 280 ore previste per gli altri prestatori) nell’arco dell’anno civile, corrispondenti al rapporto tra il limite economico annuale e il compenso orario previsto per i prestatori del Libretto Famiglia.

L’INPS – con Messaggio del 24 agosto 2018, n. 3193 – ha comunicato il rilascio delle nuove funzionalità della procedura “Prestazioni Occasionali”, che saranno operative dal prossimo 6 settembre 2018. Le novità riguardano l’utilizzo del Libretto Famiglia per inquadrare e retribuire le prestazioni degli stewart in occasione degli eventi sportivi.

 

INPS, CONTRIBUZIONE

INPS: fruizione degli sgravi contributivi per la conciliazione tra la vita lavorativa e la vita privata dei lavoratori

INPS, Circolare 3 agosto 2018, n. 91

L’INPS – con Circolare del 3 agosto 2018, n. 91 – ha reso note le modalità di attribuzione, a valere sulle risorse per l’anno 2018, dello sgravio contributivo previsto dal D.M. 12 settembre 2017, per i datori di lavoro che stipulino contratti collettivi aziendali contenenti misure volte a favorire la conciliazione tra la vita lavorativa e la vita privata dei lavoratori.

La domanda deve contenere i dati sottoelencati:

  1. i dati identificativi dell’azienda;
  2. la data di sottoscrizione del contratto aziendale;
  3. la data di avvenuto deposito telematico del contratto di cui alla lett. b) presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente;
  4. il codice deposito contratto;
  5. le misure di conciliazione vita-lavoro previste nel contratto depositato;
  6. la dichiarazione di conformità del contratto aziendale alle disposizioni del decreto interministeriale 12 settembre 2017.

Il suddetto sgravio spetta con riferimento ai contratti aziendali stipulati dal 1° novembre 2017 al 31 agosto 2018.

I datori di lavoro dovranno richiederlo in via telematica all’Istituto entro il 15 settembre 2018.

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INPS, DENUNCE E COMUNICAZIONI

INPS: le novità del nuovo sistema “Dichiarazione preventiva di agevolazione”

INPS, Messaggi 2 luglio 2018, n. 2648 e 3 agosto 2018, n. 3082

L’INPS – con Messaggi del 2 luglio 2018, n. 2648 e del 3 agosto 2018, n. 3082 – ha ricordato che a partire dal mese di luglio 2018 i datori di lavoro hanno la possibilità di inoltrare la Dichiarazione preventiva di agevolazione, che attiva immediatamente il procedimento di verifica finalizzato a determinare la regolarità/irregolarità per il/i mese/mesi indicati, dando al datore di lavoro la conferma sulla possibilità di godere o meno dei benefici esposti nella denuncia mensile.

In assenza di dichiarazione preventiva, se in fase di elaborazione della denuncia UniEmens viene riscontrata la presenza di incentivi soggetti al possesso della regolarità contributiva, sarà lo stesso sistema D.P.A. a interrogare, in maniera automatica, il sistema Durc On Line (DOL) per la verifica della regolarità contributiva e il riconoscimento dei benefici.

Al fine di rendere evidenti agli operatori e ai datori di lavoro le fasi di gestione del procedimento di verifica della regolarità contributiva tramite il sistema DOL, all’interno del “Cassetto previdenziale aziende” > “Fascicolo elettronico del contribuente”, saranno visualizzati alcuni elementi univoci.

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LAVORO DOMESTICO

ASSINDATCOLF: le novità della legge di conversione del Decreto “Dignità”

Comunicato Stampa 10 agosto 2018

Assindatcolf – con comunicato del 10 agosto 2018 – ha riepilogato le novità contenute nella legge n. 96/2018 (legge di conversione del decreto legge cd. dignità).

Chi dal prossimo anno assumerà un collaboratore con meno di 35 anni avrà diritto ad uno sconto sui contributi, lo stesso previsto per le aziende, con un risparmio annuo che potrà arrivare fino a 1.050,00 euro per massimo 3 anni.

Entrando nel dettaglio nella misura, che sarà valevole per il biennio 2019-2020, è previsto uno sconto del 50% sui versamenti contributivi per le assunzioni di giovani under 35.

Seconda importante novità è quella che riguarda l’esenzione del settore del lavoro domestico dai rincari previsti per chi rinnova un contratto a tempo determinato.

Nessuna modifica è stata invece prevista per il settore domestico in tema di voucher. I c.d. “lavoretti” domestici continueranno, infatti, ad essere gestiti nell’ambito del Libretto famiglia.

 

PERMESSI

Permessi ex lege n. 104/1992 e congedo straordinario ex D.Lgs. n. 151/2001: i chiarimenti dell’INPS sulla corretta fruibilità

INPS, Messaggio 7 agosto 2018, n. 3114

L’INPS – con Messaggio del 7 agosto 2018, n. 3114 – ha fornito alcuni chiarimenti operativi in merito alla corretta modalità di fruizione dei permessi ex art. 33, legge n. 104/1992 e del congedo straordinario, ex art. 42, comma 5, D.Lgs. n. 151/2001.

Al riguardo, l’Istituto ha ribadito che è possibile cumulare nello stesso mese, purché in giornate diverse, i periodi di congedo straordinario con i permessi ex art. 33, legge n. 104/1992 ed ex art. 33, comma 1, D.Lgs. n. 151/2001 (3 giorni di permesso mensili, prolungamento del congedo parentale e ore di riposo alternative al prolungamento del congedo parentale).

I periodi di congedo straordinario possono essere cumulati con i permessi previsti dall’art. 3, legge n. 104/1992 senza necessità di ripresa dell’attività lavorativa tra la fruizione delle due tipologie di benefici.

Tale circostanza può accadere anche a capienza di mesi interi e indipendentemente dalla durata del congedo straordinario.

La fruizione dei benefici dei tre giorni di permesso mensili, del prolungamento del congedo parentale e delle ore di riposo alternative al prolungamento del congedo parentale stesso deve, invece, intendersi alternativa e non cumulativa nell’arco del mese.

 

APPROFONDIMENTI

DIRITTO DEL LAVORO

Come cambiano le norme sui contratti a termine dopo la legge n. 96/2018

Nella Gazzetta Ufficiale dell’11 agosto 2018, n. 186 è stata pubblicata la legge n. 96/2018, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese”.

Tra le misure di interesse per i datori di lavoro si segnalano:

  • le modifiche alla disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato, in tema di durata massima, di reintroduzione delle causali giustificative e di aumento della contribuzione aggiuntiva, con l’introduzione in sede di conversione di un periodo transitorio per l’applicazione delle disposizioni previgenti fino al 31 ottobre 2018;
  • la revisione delle previsioni sulla somministrazione di lavoro a termine, con anche l’innalzamento al 30% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato, in forza presso l’utilizzatore al 1° gennaio 2018, dei lavoratori assunti con contratto a tempo determinato o con contratto di somministrazione a termine;
  • la proroga per gli anni 2019 e 2020 dell’esonero contributivo relativo all’assunzione di giovani under 35;
  • l’estensione dell’uso dei voucher per prestazioni occasionali nel settore agricolo e alle aziende alberghiere e alle strutture ricettive fino a 8 dipendenti, con il limite temporale di 10 giorni di utilizzo;
  • l’innalzamento dell’importo delle indennità da corrispondere nell’ipotesi di licenziamento ingiustificato;
  • regole limitative della delocalizzazione delle imprese beneficiarie di aiuti di Stato.

Proprio la “riforma” del contratto a tempo determinato ha previsto 4 regimi temporali diversi:

  • ai contratti stipulati fino al 13 luglio 2018 (data di entrata in vigore del D.L. n. 87/2018) continuano ad applicarsi le previgenti disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 81/2015, comprese quelle relative a proroghe e rinnovi, fino al 31 ottobre 2018 (durata massima 36 mesi, assunzione e rinnovi senza causali e max 5 proroghe: a decorrere dal 1° novembre 2018, invece, proroghe e rinnovi seguiranno la nuova regolamentazione);
  • ai contratti stipulati dal 14 luglio 2018 fino al giorno 11 agosto 2018 hanno trovato applicazione le nuove “stringenti” disposizioni previste dal D.L. n. 87/2018, comprese quelle per proroghe e rinnovi;
  • ai contratti stipulati dal 12 agosto 2018 al 31 ottobre 2018 dovranno essere applicate le nuove disposizioni sul contratto a termine riviste dalla legge n. 96/2018, mentre per proroghe e rinnovi continuano a valere le previgenti norme contenute nel D.Lgs. n. 81/2015;
  • a decorrere dal 1° novembre 2018, assunzioni, proroghe e rinnovi seguono le nuove regole: durata massima 24 mesi, nei primi 12 mesi non serve la causale, le proroghe scendono a 4 e per i rinnovi e le proroghe oltre i 12 mesi è necessario ricorrere alla causale.INPS, CONTRIBUZIONE

Conciliazione vita-lavoro: i chiarimenti INPS sugli sgravi contributivi 

L’INPS – con Circolare n. 91/2018 – ha illustrato le modalità di attribuzione, a valere sulle risorse per l’anno 2018, dello sgravio contributivo previsto dal D.M. 12 settembre 2017, per i datori di lavoro che stipulino contratti collettivi aziendali contenenti misure volte a favorire la conciliazione tra la vita lavorativa e la vita privata dei lavoratori.

Il beneficio è riconosciuto sotto forma di sgravio contributivo in favore dei datori di lavoro privati che abbiano sottoscritto e depositato contratti collettivi aziendali, anche in recepimento di contratti collettivi territoriali, recanti l’introduzione di misure di conciliazione tra vita professionale e vita privata innovative e migliorative rispetto a quanto già previsto dai CCNL di riferimento, ovvero dalle disposizioni normative vigenti.

L’agevolazione in commento è riconosciuta, inoltre, per le aziende che nei contratti collettivi aziendali abbiano previsto l’estensione o l’integrazione di misure già previste in precedenti contratti collettivi aziendali (lo sgravio, in questa fase, spetta con riferimento ai contratti aziendali stipulati dal 1° novembre 2017 al 31 agosto 2018).

I datori di lavoro (anche per il tramite degli intermediari autorizzati) devono inoltrare, in via telematica, apposita domanda all’Istituto previdenziale a decorrere dal 4 agosto 2018 ed entro e non oltre il 15 settembre 2018. La domanda deve essere presentata avvalendosi del modulo di istanza on line “Conciliazione Vita-Lavoro 2018”, all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, sul sito internet dell’Istituto www.inps.it.

Ciascun datore di lavoro, identificato dal codice fiscale, può presentare la domanda per una sola delle posizioni contributive attive presso l’Istituto.

Nel caso di datori che abbiano sia matricola, come datore di lavoro privato, sia posizione CIDA, come datore di lavoro agricolo, la domanda deve essere presentata sulla prima posizione contributiva. Il datore che abbia esclusivamente posizione CIDA deve presentare la domanda su tale posizione.

La domanda deve contenere i seguenti dati:

  • i dati identificativi dell’azienda;
  • la data di sottoscrizione del contratto aziendale;
  • la data di avvenuto deposito telematico del contratto presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente;
  • il codice deposito contratto;
  • le misure di conciliazione vita-lavoro previste nel contratto depositato;
  • la dichiarazione di conformità del contratto aziendale alle disposizioni del DM 12 settembre 2017.

Lo sgravio in specie è concedibile una sola volta per ciascun datore di lavoro nell’ambito del biennio preso in considerazione dal decreto interministeriale.

INPS, DENUNCE E COMUNICAZIONI

DPA: un nuovo step per la fruizione degli incentivi all’occupazione

Com’è noto, l’INPS – con Messaggio del 2 luglio 2018, n. 2648 – ha “attivato”, con decorrenza 9 luglio 2018, la nuova procedura per la verifica della regolarità contributiva dei datori di lavoro in caso di fruizione di benefici normativi e contributivi.

I datori di lavoro interessati alla fruizione di un qualsiasi beneficio normativo o contributivo possono, pertanto, inviare all’Istituto una Dichiarazione Preventiva di Agevolazione (DPA), tramite l’apposito servizio disponibile sul sito dell’INPS, con la quale informare lo stesso della volontà di fruire di un incentivo.

All’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, l’Istituto ha messo a disposizione dei datori di lavoro il modulo telematico denominato “DPA – Dichiarazione per la fruizione dei benefici normativi e contributivi”, gestito dalla medesima procedura.

Accedendo a tale sezione, al datore di lavoro viene chiesto di inserire la matricola sulla quale sarà esposto il beneficio soggetto a verifica di regolarità contributiva, nonché i mesi per i quali lo stesso verrà fruito.

L’indicazione della matricola permette alla procedura di risalire al codice fiscale del datore di lavoro, rispetto al quale viene effettuata la verifica; l’esito della stessa ha valore per tutte le matricole collegate allo stesso codice fiscale.

Il sistema D.P.A., dopo aver protocollato l’istanza, invia alla procedura Durc On Line la richiesta di verifica della regolarità.

L’indicazione del numero di mesi non è un dato che vincola il datore di lavoro ai fini della fruizione, ma è funzionale all’avvio delle successive verifiche mensile; il sistema D.P.A., infatti, in automatico, invierà la richiesta di verifica sulla piattaforma Durc On Line ogni mese, per il numero di mesi indicato nell’apposito campo, al fine di registrarne il relativo esito. Ciò significa che il datore di lavoro non dovrà effettuare la comunicazione per ogni nuovo beneficio che intende utilizzare, poiché la comunicazione, già presente e in corso di validità, determina la verifica della regolarità per l’intero codice fiscale, le matricole ad esso collegate e tutti i benefici che sono subordinati alla verifica di regolarità ex art. 1, comma 1175, legge n. 296/2006.

Successivamente, l’INPS – con Messaggio del 3 agosto 2018, n. 3082 – ha illustrato gli aggiornamenti procedurali relativi al nuovo impianto di verifica della regolarità contributiva con il sistema Dichiarazione preventiva di agevolazione – D.P.A.

Per ogni matricola, nella sezione “Lista regolarità per Area”, accanto al singolo mese, il semaforo MASTER assumerà la colorazione e il significato descritti sotto:

  • semaforo grigio: nessuna richiesta di verifica presente in D.P.A. per tale periodo;
  • semaforo arancione: richiesta di regolarità in corso, in attesa di definizione;
  • semaforo azzurro: azienda regolare;
  • semaforo rosso con lucchetto: azienda irregolare,
  • semaforo nero: azienda sospesa o cessata.
PRINCIPALI SCADENZE

 

Data scadenza

 

Ambito

 

Attività Soggetti obbligati Modalità
17/09/2018 INPS Versamento contributo Tfr al Fondo di Tesoreria Datori di lavoro del settore privato che abbiano alle proprie dipendenze almeno 50 addetti Modello F 24

on line

17/09/2018 INPS Versamento contributo fondo di integrazione salariale Datori di lavoro operanti in settori non coperti dalla normativa in materia d’integrazione salariale con  più di 15 dipendenti (Codice autor. INPS 0J) Modello F 24

on line – Denuncia Uniemens

17/09/2018 INPS Versamento alla Gestione separata dei contributi calcolati su compensi erogati nel mese precedente a collaboratori coordinati e continuativi e venditori a domicilio, iscritti e non iscritti a forme di previdenza obbligatoria Committenti Modello F 24

on line

17/09/2018 INPS Versamento dei contributi sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti corrisposte nel mese precedente Datori di lavoro Modello F 24

on line

17/09/2018 INPS ex ENPALS Versamento contributi previdenziali relativi al mese precedente Aziende dei settori dello spettacolo e dello sport Modello F 24

on line

17/09/2018 IRPEF Sostituti d’imposta Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, provvigioni, indennità di cessazione del rapporto di agenzia e di collaborazione coordinata e continuativa corrisposti nel mese precedente Sostituti d’imposta Modello F 24

on line

17/09/2018 IRPEF Versamento addizionale regionale: rata addizionale regionale trattenuta ai lavoratori dipendenti sulle competenze del mese precedente o in unica soluzione a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro. Sostituti d’imposta Modello F 24

on line

17/09/2018 IRPEF Versamento addizionale comunale:  versamento delle rate dell’addizionale comunale previsto in forma di acconto e saldo. In caso di cessazione del rapporto di lavoro in corso d’anno, l’addizionale residua dovuta e versata in un’unica soluzione. Sostituti d’imposta Modello F 24

on line

17/09/2018 INPGI Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente Datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze giornalisti e praticanti Modello F24/Accise – Denuncia modello DASM
17/09/2018 CASAGIT Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente Datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze giornalisti e praticanti Bonifico bancario – Denuncia modello DASM
17/09/2018 INAIL Accentramento delle posizioni assicurative con decorrenza dal 1° gennaio 2019 Datori di lavoro Presentazione istanza
17/09/2018 INPS Versamento trimestrale dei contributi per gli operai agricoli a tempo indeterminato e determinato Aziende agricole Modello F 24

on line

20/09/2018 FASC Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati Imprese di spedizione e agenzie marittime che applicano il Ccnl Agenzie marittime e aeree e il Ccnl Autotrasporto merci e logistica Bonifico bancario – Denuncia telematica
25/09/2018 ENPAIA Denuncia delle retribuzioni e versamento dei contributi previdenziali per gli impiegati Aziende agricole M.A.V. bancario – denuncia on line
01/10/2018 Mod.730 Comunicazione al sostituto d’imposta di voler ridurre l’importo della seconda o unica rata IRPEF oppure di non voler effettuare il pagamento della seconda o unica rata IRPEF Lavoratori dipendenti Presentazione
01/10/2018 INPS ex ENPALS Denuncia contributiva mensile unificata Aziende settori sport e spettacolo Procedura telematica
01/10/2018 INPS Denuncia contributiva e retributiva – Uniemens individuale comunicazione dei dati retributivi e contributivi Datori di lavoro Trasmissione telematica
01/10/2018 LUL Stampa Libro Unico del Lavoro relativo al periodo precedente Datori di lavoro, intermediari obbligati alla tenuta Stampa meccanografica – Stampa Laser

 

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